Giona e Salomone
- Asher Intrater
- 3 days ago
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Tikkun Global
Jerusalem, Israel

Yeshua si paragonò a due figure del Tanach (le Scritture ebraiche): Giona e Salomone. Disse di essere come Giona, ma di più. Era come Salomone, ma di più.
Matteo 12:40-42 Come Giona rimase tre giorni e tre notti nel ventre di un grosso pesce, così il Figlio dell'uomo resterà tre giorni e tre notti nel cuore della terra... qui c'è più di Giona. La regina del Sud... venne dai confini della terra per ascoltare la sapienza di Salomone e qui c'è uno più grande di Salomone.
Giona soffrì, morì e discese agli inferi (in senso figurato o reale - Giona 2). Il terzo giorno risuscitò. Quando predicò a Ninive, non solo invitò gli abitanti a pentirsi, ma raccontò loro anche la sua miracolosa esperienza di morte e resurrezione. Il suo messaggio e la sua esperienza produssero un grande risveglio nella nazione assira.
Questo è il modello messianico riscontrato in Giona:
il profeta sofferente
la morte e la resurrezione
il pentimento e il risveglio per i gentili.
Questo modello è chiaramente visibile nella vita di Yeshua e nella diffusione del cristianesimo tra le nazioni. Eppure, Salomone era anche un'immagine di Yeshua. Salomone era figlio di Davide. Regnò dalla sua capitale, Gerusalemme. Portò la pace nel mondo. Re e regine da tutto il mondo venivano a vederlo e ad ascoltare la sua saggezza.
Ecco il modello messianico in Salomone:
il re Davidico
governare le nazioni in pace
i governanti del mondo si recano a Gerusalemme per ascoltarlo
Questo modello si realizzerà nel regno millenario, quando Yeshua governerà le nazioni da Gerusalemme.
Sebbene Yeshua abbia citato gli esempi di Giona e Salomone, molti altri profeti e patriarchi possono essere considerati immagini del Messia.
Abramo sacrificò il suo amato figlio per portare benedizione al mondo.
Mosè fu un mediatore tra Dio e l'uomo, portando loro liberazione e rivelazione dal cielo.
Giuda si offrì di prendere su di sé la punizione di Beniamino al posto suo
Giuseppe fu rifiutato dai suoi fratelli, gettato in una fossa, risuscitato, divenne governatore dei gentili e alla fine rivelò la sua identità ai suoi fratelli.
Giosuè conquistò la Terra Santa proprio come Yeshua conquisterà tutta la terra al Suo ritorno.
Davide soffrì per mano di Saul e poi divenne re d'Israele.
Geremia fu rifiutato, gettato in una fossa, risuscitato e predicò proprio prima della distruzione del primo Tempio.
Giobbe fu consegnato al diavolo che lo fece soffrire e poi fu doppiamente ristabilito.
Elia ascese vivo al cielo su una nuvola, proprio come fece Yeshua.
Daniele fu perseguitato per gelosia, fu gettato nella fossa dei leoni, fu risuscitato e divenne capo di nazioni dei gentili.
Mardocheo fu praticamente impiccato a un albero, salvato in modo soprannaturale e diventò anche capo di nazioni dei gentili.
Questi esempi saranno sufficienti per far capire che gli eroi biblici forniscono un modello della vita di Yeshua. Gli esempi rientrano in due categorie principali: il servo sofferente e il re che regna. I rabbini chiamano questo fenomeno Messia figlio di Giuseppe (servo sofferente) e Messia figlio di Davide (re che regna). Comprendiamo che non ci sono due Messia ma uno solo, con due diversi periodi di ministero, prima il servo sofferente e poi il re che regna. Le due immagini del Messia nel Tanach sono indicative delle due venute di Yeshua, la prima e la seconda.
Molti ebrei non vedono Yeshua come Messia perché si aspettano un re che regna come Salomone. Non riescono a vedere la morte e la risurrezione di Giona e la fede dei gentili come un modello del Messia. Tuttavia, molti cristiani non vedono Yeshua regnare sulla terra in un regno salomonico restaurato. Tuttavia, l'immagine di Yeshua che regna in un regno israelita più ampio è essenziale per comprendere la Seconda Venuta, così come l'immagine della sua sofferenza, morte e risurrezione è essenziale per comprendere la Prima Venuta.