(Per visualizzare i sottotitoli del video nella propria lingua, fare clic sull'icona Impostazioni in basso a destra del video. Fare clic su Sottotitoli/CC, Traduzione automatica e scegliere la propria lingua. Potrebbe essere necessario fare clic su "English (auto-generated)" per visualizzare la traduzione automatica.)
Non perdetevi l'insegnamento GB di questa settimana. È il settimo insegnamento della nostra serie intitolata “La Formula della Pienezza: La Chiamata di Dio per Israele insieme alle Nazioni".
Oggi, Ariel si concentra sull'“Albero d' Ulivo” - la Radice Santa, i Rami Santi e il Frutto Santo - in Romani 11:16-23. L'uditorio di Paolo a Roma comprendeva credenti ebrei e seguaci gentili di Yeshua. Per cogliere il pieno significato della parabola dell'ulivo, dobbiamo metterci “nei loro panni” e immaginare come loro - soprattutto i gentili a cui è rivolta questa sezione - avrebbero sentito l'insegnamento dell'apostolo.
Ariel ci aiuta a definire i diversi elementi di questo albero, dei suoi rami e della sua radice. Questo Albero d' Ulivo è un “albero di persone”: è vivo, è organico, è esteso e siamo tutti innestati in esso insieme grazie alle promesse dell'alleanza di Dio.
Chi o cosa è la RADICE?
Chi sono i rami?
Cosa significa che i rami sono stati spezzati?
Cosa significa che altri sono stati innestati?
Non comprendere e definire correttamente questi termini ha portato la Chiesa a una grande confusione, alla teologia della sostituzione e a una tragica storia di antisemitismo. Esaminiamo insieme questi versetti e prendiamoci il tempo necessario per assicurarci che la nostra comprensione del testo sia biblicamente valida, adattandosi al contesto del ministero di Paolo agli ebrei e ai gentili nell'impero romano. Prendiamo sul serio il suo monito a non essere superbi. GUARDA!